sabato 3 marzo 2018

Votare, oh oh... - La domanda è: chi è il più detestato da quelli che io più detesto?


"A compimento  del voto del 4 marzo 2018 preteso da chi ha venduto il paese e ne ha sodomizzato e poi sventrato i rimasugli..."

Risultati immagini per Votare oh oh

Votare nel paese venduto a papi, francesi, spagnoli, tedeschi, americani…
Che questo fosse uno Stato in mano a briganti, ladri, corrotti, sociocidi, vendipatria, bari e tecno-bio-fascisti lo si sapeva. Lo si sapeva, misurando a spanne, più o meno da quando Togliatti, ministro della Giustizia, in perfetta sintonia con la pugnalata alle spalle di Yalta, decretò l’amnistia per tutto l’apparato amministrativo fascista. Ma lo si sospettava fin da quando, nel 1943, l’invasore Usa si accordò con la mafia per la risalita della penisola dalla Sicilia, garantendo in cambio una perenne coabitazione tra criminalità organizzata e classe dirigente al governo del paese sotto tutela USA, tramite Lucky Luciano, Salvatore Giuliano, “Gladio”, Cia, Pentagono, Goldman Sachs (per dire Rothschild e tutto il cucuzzaro di Wall Street) e poi UE.

Da De Gasperi a Berlinguer, passando per puntelli minori, liberale, repubblicano, socialdemocratico e i radicali in funzione di mosca cocchiera, fino all’attuale cosca renzusconiana, il maficapitalismo italiota ha attraversato solo due crisi. Una minore, provocata dai sussulti autonomisti del capo-ladrone Craxi, del tutto velleitaria per i troppi scheletri nell’armadio del soggetto, e una maggiore, quando dal 1968 al 1977 una generazione traversale e interclassista rivoluzionaria riuscì a imporre le uniche riforme di civiltà e progresso dal dopoguerra ad oggi. A questo tentativo fu posto fine mediante la militarizzazione del conflitto (terrorismo, strategia della tensione, organizzazioni armate) gestita da elementi atlantisti interni ed esterni precedentemente citati.

Fascisti, seminatori di paura e odiatori”: falso scopo di chi ci odia e campa sulla nostra paura

Da tempo la conventicola finanzcapitalista (appunto Goldman Sachs, Rothschild, Bilderberg e relativi domestici nostrani) del mondialismo fondato sulla riduzione della popolazione e sulla sua deidentificazione, alla quale rispondono quasi senza eccezioni, più o meno consapevolmente, le forze politico-economiche italiane, sta tentando di chiudere i giochi attraverso il taglio metaforico delle corde vocali a qualunque cosa si manifesti fuori dall’establishment.

La travolgente campagna trasversale per l’anestizzazione di ogni conflitto dal basso verso l’alto, si basa sulla criminalizzazione di critici e non conformati. A questi disturbatori è data, con classico transfert, la qualifica prepolitica di odiatori, seminatori di paura e fake news. In parallelo si opera il depistaggio politico-mediatico dalla propria feroce guerra tecno-bio-fascista a popoli e ceti subordinati o subordinandi, allo scontro con la sloganistica e iconografia di soggetti paramussoliniani la cui irrilevanza politica e numerica è immutata da mezzo secolo.

Fulvio Grimaldi - fulvio.grimaldi@gmail.com

Risultati immagini per Votare oh oh

(Fonte: www.fulviogrimaldicontroblog.info)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.