venerdì 24 giugno 2016

La Brexit vista dagli italiani - Commenti e impressioni di una "dipartita"





UE. Il bacio della morte –  "Albione si dice fuori, dopo il bacio della morte di renzie, non poteva che andare così. Inghilterra fuori dal Leviatano dell'UE. Ci vorrà del tempo, ma la strada è ormai segnata. E presto o tardi quell'immane castello burocratico che ha sede a Bruxelles crollerà rovinosamente..." (Paolo Sensini)

Segnatevi la data  - "Quella di ieri è stata una giornata davvero storica. E’ la rivincita della sovranità nazionale, la volontà di difendere l’autenticità delle proprie istituzioni, della sovranità del voto popolare e della propria democrazia. Di dire basta a un’Unione europea i cui meccanismi decisionali sono opachi, in cui il processo di integrazione viene portato avanti da un’élite transnazionale tramite un processo caratterizzato da un persistente «deficit democratico », che li ha portati ad ignorare o ad aggirare la volontà dei popoli, ogni volta che si è opposta ai loro disegni. Per la prima volta un Paese ha dimostrato che dalla Ue si può uscire, rendendo concreta la possibilità che altri Paesi seguano l’esempio britannico. Alla faccia delle élite." (Piergiorgio Rizzato)


Le borse boccheggiano. "Ho seguito in diretta fino alle 4,00 la vicenda della Brexit grazie alla diretta condotta dall'onesto Mentana, anche lui, come me, divertito dal flusso iniziale di bugie e sondaggi fasulli che davano il "remain" avanti di 4 punti e l'affluenza all'83%  (in realtà l'affluenza era di poco superiore al 70%: ma come si fa a dire bugie simili?). Alla trasmissione ha partecipato solo un tenace deputato della Lega, perché tutti i nostri politici erano andati a letto, sicuri dell'ovvia vittoria del "remain", specie dopo il (sospetto) "sacrificio" della Cox. Stamattina sento commenti folli, come quello che dice che hanno votato per il "leave" le persone meno istruite, che quindi vanno  ......rieducate! I dirigenti laburisti (compreso l'incerto Corbyn che penso che in cuor suo la pensasse diversamente, ma non ha avuto coraggio) ora si leccano le ferite dopo che la loro base ha votato massicciamente per il "leave" , mentre il "remain" ha avuto il 75% nella City di Londra e ha vinto in Scozia (ma solo per il vento secessionista che spinge gli Scozzesi a distinguersi dagli odiati Inglesi). Le borse boccheggiano: meno 8 a Tokyo, Londra, Francoforte, Parigi. Mi auguro che questo fatto traumatico dia una scossa a questo mondo occidentale dominato dal capitale finanziario e dai guerrafondai neo-colonialisti" (Vincenzo Brandi)


God Save the Queen - "Anche se per me erano e saranno i "perfidi figli di Albione" devo dire grazie al Popolo Inglese, gente dalla schiena dritta, per l'esempio che hanno saputo dare. La sinistra che è uguale ovunque ha dato il peggio di se stessa arrivando a diffondere falsi exit poll a urne aperte, ripeto a urne aperte, sull' "evidente" vantaggio del remain tentando disperatamente di influenzare il voto e questo rafforza la mia convinzione che ad armare la mano del mentecatto non sia stata la sua demenziale ideologia, malgrado questo l'Inghilterra ha recuperato pienamente la sua sovranità e indipendenza e credo che in questo abbia avuto un ruolo anche l'effetto" sindaco di Londra" che pur essendo un enclave del tutto particolare ha dato una ulteriore sveglia agli Inglesi. Questo no è un colossale NO ai fondamenti della perversa, pervertita e perdente ideologia di sinistra di tutta Europa, oggi annaspano smarriti perdendosi fra dietrologie più o meno risibili e catastrofismi che ormai lasciano il tempo che trovano "alea iacta est", se ne facciano una ragione. Tocca adesso alla Spagna e l'Olanda incombe e gli speculatori mondiale hanno un bel far ribassare le borse e attaccare la Sterlina...colpi a vuoto e di breve periodo che non spaventano nessuno. Per l'Italia questo è il secondo sonoro e perentorio ceffone alla sinistra e alla sua politica demenziale, ne prenderanno atto o seguiteranno a inventarsi più o meno risibili giustificazioni? Capiranno che uno dei temi determinanti è questa folle invasione e dell'Italia e dell'Europa? Forse, ma non possono certo fare marcia indietro perché il farlo significherebbe sconfessare se stessi e quindi sono inchiodati alle loro follie. A Ottobre tocca a noi, certo il nostro referendum è di portata minore da un lato, ma il mandare a casa Renzi e accoliti sarebbe un gran bel passo avanti verso la Democrazia e con un nuovo Governo non dico sensato ma anche solo normale... tutto diventa possibile. E' comunque un fatto che uscire dall'Europa si può e io aggiungo si deve e che di Europa si muore. God Save the Queen..." (Giuseppe Salomone)"


England cosmopolita. Per poco - "Ci sono 500.000 italiani solo a Londra... Solo a Londra, lasciando fuori Indiani, pachistani, giamaicani, egiziani, iracheni ecc..,  solo di  italiani ce ne sono 500.000 che ora rischiano il rimpatrio. (Spero che Salvini  dia loro casa e lavoro)  E in Italia c'è un problema per un milione di stranieri. Io capisco Brexit. L'Unione Europa è così marcia dentro che ci vorrà poco per crollare. Questo se posso dire è solo un inizio della fine. In lista c'è Nexit = Nederland in exit... Poi Fexit= Finland in exit... (S. K.)"





Mio commentino: "Lasciate ogni speranza albionici, malgrado il rutto siete condannati a restare in Europa. Brexit ha vinto di un pelo... ma le norme per uscire dalla UE sono talmente farraginose che prima di poterlo fare effettivamente passeranno mesi ed anni, nel frattempo l'inglese come lingua continuerà ad essere l'idioma ufficiale della UE, inevitabile conseguenza della sudditanza dei paesi europei alla NATO ed agli USA. (ed i poteri economico finanziari dicono: exit or remain per me pari sono)... " (Paolo D'Arpini)

4 commenti:

  1. Commento aggiunto di Vincenzo Mannello:

    "...andato a letto con il tripudio di Porta a Porta e SkyTg24 (assieme a tutte le radiotelevisioni) per la sconfitta del Brexit, mi sono risvegliato con RadioTiranauno che piangeva (sconvolta) perché la Morte UEista era stata scacciata dall'Inghilterra. Dal popolo e con un voto referendario con altissima partecipazione di votanti. Quello stesso voto che, con suprema arroganza politica e mediatica, tutti i media generalisti del regime partitocratico hanno offeso mediante la tribuna offerta alla "trimurti UEista" (Monti,Prodi e Napolitano) autori del misfatto euro che ci sta affamando. E che, tanto per sgombrare il campo alle speranze di vedere il popolo italiano chiamato pure esso a scegliere per una Italexit eventuale,hanno sentenziato che "queste decisioni sono troppo importanti per farle dipendere da un si od un no". Ovvero: siamo un popolo di sottosviluppati incapaci di distinguere "bene e male" nelle tematiche che contano davvero..."

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  2. Il comunicato del Partito Comunista Britannico dopo la vittoria di LEAVE

    http://www.marx21.it/index.php/comunisti-oggi/in-europa/26997-una-vittoria-della-sovranita-popolare-una-sconfitta-per-lasse-uefminato

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  3. Commento ricevuto da Fabrizio Belloni:

    By By Betty - "Ho mandato un mazzo di rose scarlatte alla Regina Elisabetta. Pur sapendo che non vota per tradizione (più forte di una legge scritta), utilizzo la Regina per far pervenire al popolo inglese il mio grazie, sentito, commosso, felice, trionfante. Perché? Perché se ne vanno. Se ne vanno da un’Unione Europea che non li ama, che ha dovuto sopportare mille deroghe a loro favore per averli dentro nei 28 (oggi 27), che ha dovuto sopportare i loro capricci, le loro posizioni particolari, i loro tic e soprattutto il loro corpo estraneo allo spirito europeo. Se ne vanno, gli albionici. Champagne, anzi addirittura Prosecco! Good by, Betty: non sentiremo la vostra mancanza."

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  4. Commento di Vincenzo Zamboni:

    "Tanto di cappello al signor David Cameron, il quale, appena noti i risultati, è uscito in pubblico davanti alla porta di Downing Street, ha annunciato che il popolo dello United Kingdom ha esercitato la democrazia, sicché lui, che ha perso, si dimette. E salutati i presenti è andato dalla regina a riconsegnare le chiavi del suo ufficio di impiegato pubblico elettivo. Un comportamento democraticamente corretto. Chi è stato l'ultimo che si sia comportato così, in Italia?"

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