mercoledì 26 dicembre 2012

Il pitale di Martin Lutero e la cultura germanica rivisitata (male)


Catafalco del Sacro Pitale

Un avvenimento di grande successo è stato il recupero del PITALE di Martin Lutero. Questo ritrovamento è avvenuto in Germania, precisamente a Wittenberg, in una casa che si ritiene esser stata abitata dal noto rivoluzionario ( e che rivoluzione!!!)Si è subito detto che quel PITALE è il luogo di nascita del PROTESTANTESIMO (Si potrebbe chiamare, volendo, anche PITALESIMO!).

Stephan Rhein direttore della Stiftung Luthergedenkstatten, prestigiosa istituzione culturale della città di Wittenberg, ha dichiarato che Lutero soffriva di stitichezza. (Niente di male. NON è il solo! Anzi,lo commiseriamo! Se pensiamo che i papi e i loro sodali non potevano essere stitici per tutto quello che ingozzavano giornalmente, il buon monaco agostiniano era stitico di sicuro a causa dei digiuni e delle privazioni che si imponeva nella sua ricercata santità....). 

E perciò, anche per la sincerità che lo caratterizzava, il monaco ha scritto anche di aver messo a punto la sua dottrina < in cloaca>. Lutero fu uomo del Rinascimento italiano: rigettò la dottrina scolastica, criticò a fondo gli scandali e la corruzione di Roma riuscendo a non farsi bruciare. Era già tanto!

MA NON QUESTO IL PUNTO. Noi vogliamo sottolineare come una riflessione che è diventata RELIGIONE, con la nascita e lo sviluppo di Sètte ultra fanatiche che a tutt'oggi minacciano il mondo come i sionisti cristiani d'America,sia stata fatta mentre l'autore PONZAVA sul pitale in attesa della sospirata evacuazione.Non abbiamo nulla contro le funzioni che il prelato cercava di esplicare mentre meditava e creava la sua religione. Si tratta di funzioni nobili come tutte le altre che riguardano la nostra corporeità. NOI ci limitiamo soltanto a suggerire quanto l'aspetto naturale di una religione possa essere occultato dai sacerdoti di quella religione, tutti tesi a nascondere al "popolaccio" la realtà UMANA, esclusivamente UMANA da cui questa PROMANA, per far credere che tutto sia nato dalla mente di Dio. Similmente, i Vangeli nascondono tutti gli aspetti meramente naturali attribuibili a Gesù ed ai suoi parenti. (Meno la trasmutazione dell'acqua in vino... avrà bevuto anche lui, immaginiamo....).
 
Noi non diciamo che avrebbero dovuto essere manifestati e scritti anche questi (marginali) connotati, ma sosteniamo che INTENZIONALMENTE, ed a fini mistificatori, sono stati sottaciuti. Lasciamo ad altri ulteriori considerazioni sul caso. ESEMPLARE!

Giorgio Vitali 


Nota aggiunta

"Ultimamente un giudizio da idiota in historicis, una frase dell’estetologo svevo Vischer, per fortuna oggi defunto, fece il giro dei giornali tedeschi come «verità», a cui ogni tedesco doveva dire sì: «Il Rinascimento e la Riforma congiunti costituiscono un tutto – la rinascita estetica e la rinascita morale». Di fronte a frasi del genere io perdo la pazienza e mi viene la voglia, lo sento perfino come dovere, di dire una volta ai Tedeschi tutto quello che hanno sulla coscienza. Hanno sulla coscienza tutti i grandi delitti contro la civiltà degli ultimi quattro secoli! … E sempre per la stessa ragione, per la loro intima vigliaccheria davanti alla verità, per la loro falsità divenuta istinto, per «idealismo» … I Tedeschi hanno fatto perdere all’Europa il suo raccolto, il senso dell’ultima grande epoca, l’epoca del Rinascimento, nel momento in cui un ordine di valori superiori, i valori aristocratici, che dicono sì alla vita, che garantiscono l’avvenire, erano arrivati alla vittoria, sostituendosi ai valori opposti, i valori del declino – e penetrando persino negli istinti di coloro che su quei valori poggiavano! Lutero, questo monaco fatale, ha restaurato la Chiesa e, quel che è mille volte peggiore, il cristianesimo, nel momento in cui questo soccombeva … Il cristianesimo, questa negazione della volontà di vita divenuta religione! … Lutero, un monaco impossibile, che appunto per questa sua «impossibilità» attaccò la Chiesa e – in conseguenza! – la restaurò … I cattolici avrebbero tutte le ragioni di fare feste e rappresentazioni in nome di Lutero … Lutero – e la «rinascita morale»! Al diavolo tutta la psicologia! – Non c’è dubbio, i Tedeschi sono idealisti. – Per due volte, proprio quando con ardimento immenso, superando se stessi, gli uomini avevano un tipo di pensiero retto, univoco e del tutto scientifico, i Tedeschi sono riusciti a trovare delle vie tortuose per tornare al vecchio «ideale», delle conciliazioni tra verità e «ideale», in fondo delle formule che danno diritto a rifiutare la scienza, che danno diritto alla menzogna. Leibniz e Kant – questi due grandi cunei che bloccano la rettitudine intellettuale dell’Europa! – Infine i Tedeschi, quando a cavallo fra due secoli della décadence apparve una force majeure di genio e volontà, forte a sufficienza per fare dell’Europa una unità, una unità politica ed economica, tesa a governare tutta la terra, hanno privato l’Europa, con le loro «guerre di liberazione», del senso, di quel miracolo di senso che l’esistenza di Napoleone rappresenta – e perciò essi hanno sulla coscienza ciò che poi ne è seguito, ciò che esiste oggi, questa malattia, questa insensatezza, contrarie alla civiltà come null’altro, il nazionalismo, questa névrose nationale, di cui soffre l’Europa fatta di staterelli, di piccola politica: hanno privato l’Europa del suo stesso senso, della sua ragione – l’hanno spinta in un vicolo cieco." (Friedrich Nietzsche, Il caso Wagner, in Ecce homo, Adelphi, Milano 1981, pp. 120-121)

Joe Fallisi

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