Come un governo tecnico non-democratico frega i cittadini tecnicamente

Cari tutti,
a proposito della sentenza della Corte di Cassazione sono stato intervistato da Antenne deux - TG.  Curiosamente la stampa estera sembra essere più interessata di quella italiana. La notizia cattiva è che il governo non democratico italiano (non democratico perché non eletto) ieri ha praticamente cancellato il limite di 6 V / m (0,1 W / m ^ 2) per l'esposizioni delle persone a RF / MW, che ho proposto e che la Repubblica italiana ha adottato con Decreto 1999/381 l'11 settembre 1998 (regolamento recante le "soglie" per i campi elettromagnetici "compatibili con la salute umana", ex art. 1 comma 16 lett a) n. 15 della legge 31 luglio 1997 n.239). Hanno cancellato tale limite, valido per le esposizioni per più di 4 ore, in modo sottile: non hanno modificato il valore di attenzione di 6 V / m: solo hanno dichiarato che deve essere considerato come media delle esposizioni lungo 24 ore invece che lungo 6 minuti.

Questa palese manifestazione dell'intenzione di "fregare" la gente del proprio Paese (altrimenti perche' non aumentare il valore di attenzione, apertis verbis?), la dice lunga sul patriottismo di questo Governo.  La motivazione generale e' che cosi' si favorirebbe lo sviluppo. Viene da domandarsi di chi? Vodafone e' inglese e da quando e' subentrata a Omnitel praticamente non ha piu' fatto investimenti; Wind ancora peggio, con i padroni russi che stanno vendendo alla cinese Huanguei anche gli apparati telefonici della rete, licenziando 1500 ingegneri e tecnici e mettendo il Paese a rischio strategico per le telecomunicazioni; 3 e' di propreta'
del sospetto mafioso cinese Chenpoa (e' curioso che lo Stato italiano combatta giustamente la mafia italiana, mentre sembrerebbe riciclare gli investimenti della mafia cinese: basta che siano capitali esteri e .. non olent).

Inoltre Wind e 3 non hanno mai rispettato il contratto di concessione (pardon, licenza; il cambio di parola e' dovuto a Prodi e Maccanico: DPR 318/1997): non hanno mai realizzato la copertura del 98% della popolazione e del 92% del territorio e devono andare avanti a "roaming" che, per contratto di licenza, sarebbe dovuto durare non piu' di un paio di anni; ma qui e' intervenuta la Autorita' Garante per le Comunicazioni, sulla quale bisognerebbe indagare (... altro che la casa di Scajola, altro che Lusi e Fiorito ... anche per il monopolio della fibra ottica lasciato in mano a Fastweb fino ad oggi: Fastweb, diretta da quel galantuomo di Scaglia, che non aveva la fibra e l'affittava, non si sa perche' in esclusiva da Telecom: il primo Monopolio in affitto!).

Sembrerebbe che il Governo si sentisse moralmente impegnato ad abrogare il valore di attenzione di 6 V/m perche' lo Stato aveva ricevuto piu' di 3 miliardi dalla gara di assegnazione delle frequenze LTE. Ma quella gara e' stata una truffa - o quanto meno un cattivo affare e una remissione certa - per il Paese! Il Governo Prodi per la gara delle frequenze del GSM aveva incassato 13,4 miliardi di euro, quasi il quadruplo! Come e' stato possibile? Innanzitutto Tremonti ha stabitlito nel DPEF 2009 (o 2010, a mente non ricordo) che l'incasso atteso dalla gara era 2,5 miliardi, inoltre i "Providers" hanno fatto cartello in Europa a danno dei consumatori, per risparmiare rispetto alla gara precedente. E non c'e' stata Antitrust Europea, Italiana, Corte dei Conti che se ne sia accorta (ma quelli della Corte dormono dal tempo della riforma Craxi-De Mita, che ha moltiplicato per 21 gli incarichi di presidente e di procuratore con relativi consiglieri, aggiunti, dirigenti ecc.!).

Dunque il Governo tiene per lo sviluppo di aziende telefoniche straniere (solo Telecom e' in parte italiana) che esigono tariffe esose perche' gli italiani possano parlare, aziende che non hanno rispettato i contratti di licenza, che hanno truffato il Paese pagando le frequenze del LTE un quarto di quelle GSM; per esse il Governo fa saltare la tutela ambientale del Popolo Italiano costituita dal valore di attenzione di 6 V/m da rispettare per ogni intervallo di 6 minuti. Fortunatamente in Italia c'e' anche il limite per esposizioni acute a 20 V/m (1 W / m ^ 2 inferiore al limite IEEE variabile da 2 a 4 W / m ^ 2, crescente con la frequenza, da 0,4 fino a 2 GHz).Tale limite rimane, ma il valore di attenzione è praticamente eliminato.

Occorre organizzare una azione legale per investire la Corte Costituzionale, al fine di eliminare la nuova regola, scritta anche in modo contraddittorio. Alla lettera c) del comma in questione c'e' scritto che "al fine di mitigare progressivamente le esposizioni al campo elettromagnetico" l'obiettivo di qualita' (non lo si richiama esplicitamente, ma attraverso rimando alla Tabella del DPCM 9/7/2003) e' alzato! Tramite il trucco della media su 24 ore. E questo "al fine di mitigare...". Un Governo ipocrita, dunque. Si abbassa anche l'altezza dal suolo dove effettuare la misura, perche' la testa puo' trovarsi piu' vicina al lobo di irradiaziine della stazione radio base e questo non deve essere piu' tenuto in conto!

Il Governo si abbassa a correggere per legge non un regolamento, non un decreto amministrativo non regolamentare, non una circolare ministeriale, addirittura una norma tecnica, emanata da una associazione industriale: la norma CEI 211-7, emanata dal Comitato Elettrotecnico Italiano. Devono essere ben cari a Monti e ai suoi Ministri gli interessi di questi 'Providers": se non si sviluppano, senza regole, TIM (con dentro Telefonica), l'inglese Vodafone, la russa Wind, la cinese Tre, egli si sente preoccupato. Della salute degli italiani chi se ne frega: anzi meglio metterla a rischio senza che se ne accorgano gli italiani; non diciamogli che abbiamo alzato il limite di attenzione: diciamo che abbiamo meglio precisato (per legge) il modo di fare le misure, perche' era stabilito nientemeno che con una norma tecnica del CEI, mica da un laureato in economia; per giunta portatore di una dottrina economica opinabile, certo non scientifica, e che a molti non sembra un scienza diversa dalla astrologia. Professore di ... astrologia o materia da molti (anche dal precedente ministro del Tesoro) ritenuta equipollente. L'hanno fatto Senatore a vita.

Forse occorre scrivere alle banche di cui Mario Monti e' stato consulente (Morgan Stanley o JP Morgan, quelle individuare da Occupy Wall Street) perche' ci grazino, dando istruzioni meno aggressive nei nostri confronti. Si potrebbe scrivere loro un lettera dal titolo: "Giù le mani dalla sicurezza elettromagnetica del popolo italiano"; con l'aggiunta "Giù le mani dall'Italia".

Un saluto, Livio Giuliani