lunedì 9 aprile 2012

Libia - Continuano le torture inflitte ai fedeli di Gheddafi




Chi è la misteriosa psichiatra italiana , chiamata Cristina , di cui si parla e scrive nel link sottostante come della principale artefice delle torture farmaco-psicologiche, associate a quelle fisiche, inflitte ai seguaci di Gheddafi, ancora oggi, dai "liberati" dalla Nato?

http://libyaagainstsuperpowermedia.com/2012/04/08/girl-captured-lists-the-crimes-and-tortures-of-nato-rats-in-prisons/

La fonte che denuncia questa inquietante presenza si è rivelata nel passato attendibile . Peraltro non mancano le segnalazioni delle organizzazioni umanitarie come Amnesty e Medici senza Frontiere che descrivono le vergognose violenze che vengono perpetrate in Libia contro donne , uomini e bambini colpevoli di essere stati fedeli al regime di Gheddafi . Considerando che la presunta dottoressa Cristina
opererebbe presso l'ospedale di Maitiga , praticamente a Tripoli , non dovrebbe risultare impossibile verificarne l'esistenza reale. Vista la presenza, già dai primi giorni della "rivolta spontanea", sul territorio libico di occidentali
"consiglieri, consulenti, osservatori" per non scrivere delle truppe speciali, non ci stupirebbe affatto che qualche "dama di carità", specializzata magari a Guantanamo o Bagram, desse ai nuovi governanti un "aiutino" farmaco-
psicologico per strappare informazioni ai prigionieri (specie alle donne) su chissà quali altri crimini gheddafiani.

Chi legge e vuole dare una mano , secondo le proprie possibilità , lo faccia . Scriva al governo , al parlamento , ai media , sul web , a..... "Chi l'ha vista"
....insomma , smuova le acque .

Se non altro perchè , un domani , potremmo pure venire a sapere che , in Libia , è scomparsa qualche "benefattrice" italiana . Nel qual caso , a differenza di tante altre degnissime persone , il sospetto che potrebbe trattarsi della fantomatica Cristina ci eviterebbe ingiuste preoccupazioni .

Vincenzo Mannello
http://www.vincenzomannello.it/

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