mercoledì 27 ottobre 2010

Niccolò Eusepi: “I retroscena segreti sul salvataggio dei minatori intrappolati nella miniera in Cile”



Il salvataggio dei minatori cileni, la vera storia e una ipotesi di paragone con la nostra protezione civile

La storia vera è che i due terzi dei minatori cileni intrappolati erano indios. Il loro problema era che la società mineraria non aveva i mezzi economici per salvarli. I loro parenti hanno fatto quindi una serie di pagine e giri su facebook per dare grande risalto mediatico al fatto, e costringere il Governo Cileno a scendere in campo subito economicamente ed in modo massiccio ....altrimenti si sarebbe assistito al solito balletto inutile di dichiarazioni di intenti ma senza affrontare il problema di petto).

La mossa 'astuta' degli indiani ha avuto successo: a mia memoria non ricordo di un altro salvataggio di simili proporzioni e difficoltà. Ora fumano il loro calumet in santa pace!.....pare che scavando il nuovo tunnel abbiano trovato una vena aurifera gigantesca che era sfuggita alle ricerche.....evvai! Da annotare, inoltre, che è inutile sottolineare che il 'tecnico' che ha guidato le operazioni di scavo era un italiano.............come sempre i migliori tecnici al mondo, anche se fanno spesso gli 'indiani'.

MA SE LA TRAPPOLA DELLA MINIERA FOSSE AVVENUTA IN ITALIA?

Un breve resoconto, cinico ma realistico:

1° giorno: tutti uniti per salvare i minatori, diretta tv 24h, Bertolaso sul posto.
2° giorno: da Bruno Vespa plastico della miniera, con Barbara Palombelli, Belen e Lele Mora.

3° giorno: prime difficoltà, ricerca dei colpevoli e delle responsabilità:
BERLUSCONI: colpa dei comunisti;
DI PIETRO: colpa del conflitto d'interessi;
BERSANI: ... ma cosa ... è successo?
BOSSI: sono tutti terroni, lasciateli là;
CAPEZZONE: non è una tragedia è una grande opportunità ed è merito di questo governo e di questo premier;
FINI: mio cognato non c'entra.
4° giorno: TOTTI: dedicherò un gol a tutti i minatori.
5° giorno: IL PAPA: faciamo prekiera a i minatori ke in qvesti ciorni zono vicini al tiavolo!!!
6° giorno: cala l'audience, una finestra in “Chi l'ha visto?” e da Barbara d'Urso che intervista i figli dei minatori: "Dimmi, ti manca papà?"
dal 7° all 30esimo giorno falliscono tutti i tentativi di Bertolaso, che viene nominato così capo mondiale della protezione civile. Dopo un mese, i minatori escono per fatti loro dalla miniera, scavando con le mani. Un anno dopo, i 33 minatori, già licenziati, vengono incriminati per danneggiamento del sito minerario.

Ma per fortuna è successo, invece, in Cile....

Niccolò Eusepi

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